Goccia dopo goccia… il sogno di Guazza è diventato realtà
Mera Dil è nata ufficialmente nel febbraio 2015 ma Lara Insero, la ‘nostra’ Claun Guazza, la fondatrice, è attiva sul territorio indiano già dal 2014. In particolare a Lucknow, in una casa famiglia dove vivono circa 50 bambini maschi e dove, con l’aiuto di amici è riuscita non solo a donare cibo, scarpe, vestiti ma anche a costruire bagni nuovi cominciando a dare loro una speranza in un futuro migliore.
Il mio sogno nasce alla fine del 2013, quando dopo una missione in India di clownterapia con la federazione VIP della quale faccio parte dal 2007, prendo consapevolezza di cosa mi fa essere felice….. eh sì…si parla spesso della ricerca della felicità e decisamente una volta trovata… ho fatto di tutto per averla accanto a me…
Nel febbraio 2014 parto nuovamente per quell’orfanotrofio, per aiutare economicamente e materialmente quei cuccioli, quei 50 bambini che mi hanno insegnato a essere felice con quello che si ha, senza piangerci addosso. In quel secondo viaggio,grazie ad un po di risparmi e all’aiuto di alcuni amici costruiamo bagni nuovi, compro cibo per loro, tengo corsi di cucito per insegnare loro a rammendarsi i vestiti, faccio vedere loro come far tornare il colletto di una t–shirt bianco, prima di andare a letto, ogni sera, la cura del bacio e dell’abbraccio perché ognuno dei bambini comprenda che l’essere toccato da un adulto può essere anche per manifestare calore e amore, per far capire loro l’importanza di amare e essere amati. Nell’ottobre 2014 si riparte! Stavolta per 3 mesi e non solo per stare con i bambini in orfanotrofio a Lucknow, in Uttar Pradesh, ma riesco a visitare alcune città. Agra, Jaipur, Mumbay: ogni centimetro quadrato di questa terra, così diversa da quella dove sono cresciuta, mi è familiare, mi sento a casa. Man mano che passano i giorni prendo coscienza del fatto che sarebbe meraviglioso poter stare qui, potersi donare giornalmente a questa Terra India che ha incantato il mio cuore e ho maturato la voglia di fare qualcosa di più, di concentrarmi sul fare di questo mio star bene, un progetto di vita. Tornata in Italia, decido di lasciare lavoro, casa, di mollare ‘tutto’ e decido di provare concretamente a realizzare il mio sogno…..vivere in India e portare avanti dei progetti che aiutino la popolazione indiana, in particolare i bambini orfani e la street people. Nel febbraio 2015 nasce Mera Dil, in lingua hindi “cuore mio”… perché tutto nasce dal mio cuore… per uno strano destino mi sono ritrovata in India, dove 50 bambini orfani e/o abbandonati mi hanno insegnato cosa vuol dire amare, mi hanno insegnato a donare senza sentirsi in dovere di ricevere niente, mi hanno dato la spinta per fare un grande passo: vivere si a 9000 km da casa con le difficoltà annesse, ma con la certezza che ogni minuto passato con chi non possiede materialmente niente dona gioia e serenità. Cresciuta in un mondo dove ognuno corre per se stesso, dove non c’è mai tempo per gli altri, dove bisogna liberare il tempo per potersi donare agli altri…. In India ho toccato con mano che quello che più conta, quello che più appaga non è l’avere, ma l’essere. Qui, tra tanta povertà, ho preso coscienza mettendo in pratica tanti insegnamenti che prima erano solo teoria o che utilizzavo solo a mio piacimento: – “avere un buon charmà”…dicono qui, cioè essere buoni, condividere quello che si ha anche se è poco; – “essere tolleranti con chi è diverso da noi”, non importa come chiamiamo il nostro Dio, ognuno di noi è sotto di lui e bisogna fare del bene se vogliamo essere gratificati nella prossima vita (dovunque noi crediamo di andare). Credetemi se vi dico che quando ho sentito questa frase, detta da un musulmano, mi sono sentita piccola piccola, mi sono sentita ignorante e limitata.
Oggi Mera Dil è un’associazione di volontariato, una ONLUS a tutti gli effetti, il cui consiglio direttivo è formato da tre amiche: Lara, Sara e Moira. Mera Dil ha pochi soci, ma tanti amici, tanti sostenitori che con l’amore, la gioia, la voglia di stare insieme attraverso l’organizzazione di eventi, feste, compleanni, spettacoli e cene, ha donato il proprio tempo e denaro ai nostri piccoli fratelli indiani. Se volete saperne di più su cosa abbiamo fatto e sui nostri progetti consultate il sito o la pagina Facebook
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